Sunflair per Pixabay |
I colori di questa palette sono infatti particolarmente puri, quasi pungenti, pur essendo a base calda. È la primavera nella sua espressione più esuberante, che cattura lo sguardo con colori sfacciati e accostamenti contrastati, come il rosa dei fiori di ciliegio accanto al marrone nerastro dei rami, o il viola, giallo e nero delle viole del pensiero. La Primavera Brillante, per gli amici "PB", in inglese si chiama Bright, Clear o Pure Spring.
I colori più rappresentativi di questa palette sono il viola brillante, il rosso papavero e il corallo acceso, l'arancio vivo, il giallo girasole, il giallo-verde lime e il verde prato, il turchese intenso e il Tiffany. Dall'Inverno, la Primavera Brillante prende anche la capacità di sostenere piuttosto bene il nero, purché in accostamento ai suoi colori. Una buona alternativa al nero, più affine alle altre sue sfumature, è il marrone-nero del caffè.
Come il confinante Inverno Brillante, anche qui la caratteristica più evidente è la saturazione; il croma è molto alto, così come il contrasto. Di conseguenza, chi è in armonia con la tavolozza Primavera Brillante sta bene con colori accostati in modo vivace; la natura offre ottimi spunti, come gli esempi delle viole del pensiero e dei fiori di ciliegio; ma si può guardare anche alle strisce gialle e nere dei bombi e ai colori del corallo nei fondali dei mari più blu. La temperatura di questa palette è neutro-calda e la profondità, ovvero la scurezza, è media perché, pur avendo delle contaminazioni invernali, è comunque una Primavera.
Copertina di Harry Potter e il Calice di Fuoco, di Arch Apolar |
Tosca Tassorosso, di Lucía Vázquez de Prada de Miguel |
O forse è a Tassorosso la vostra vita,
dove chi alberga è giusto e leale:
qui la pazienza regna infinita
e il duro lavoro non è innaturale.
(da Harry Potter e la Pietra Filosofale)
In natura, i tassi si scavano confortevoli tane sottorranee; la sala comune dei Tassorosso si trova perciò nel seminterrato di Hogwarts, vicino alle cucine. Per entrarvi, bisogna bussare a una precisa botte, tra le tante sistemate nel corridoio di pietra. Il passaggio sbuca in un'accogliente sala rotonda dal soffitto basso, proprio simile a una tana. Una luce calda entra dalle molte finestre tonde, che affacciano sul manto erboso del giardino. Nei dormitori, gli studenti hanno comodi letti di legno con trapunte patchwork. Il fantasma della Casa di Tassorosso è il Frate Grasso e la direttrice è la professoressa Sprite, di Erbologia. Tutti questi dettagli, uniti alle qualità sopra citate, comunicano un forte legame con l'elemento Terra.
Harry e Cedric Diggory, da Harry Potter e il Calice di Fuoco, Warner Bros. |
Un'altra Tassorosso degna di nota è Ninfadora Tonks, la giovane Auror che appare dal quinto libro in poi, tra i membri dell'Ordine delle Fenice. Tonks si presenta come una strega molto buffa, goffa e piena d'entusiasmo. È una Metamorfomagus, ovvero sa trasformare il proprio viso come vuole, potere che usa per far divertire gli altri (come quando cambia la forma del naso) o, più spesso, per colorarsi i capelli. All'inizio sembra solo un personaggio divertente ma, col progredire della saga, dimostra tutta la sua passione e il suo eroismo.
Infine, il terzo Tassorosso da ricordare è Newt Scamander, il Magizoologo autore del libro Gli animali fantastici: dove trovarli e protagonista degli omonimi film. L'opera di Scamander, libro di testo a Hogwarts, è pubblicata anche nel nostro mondo babbano come un agile libricino arricchito dalle annotazioni e dei commenti di Harry e Ron. Imperdibile, direi!
Nynfadora Tonks di Jesús Sánchez |
Quando e se per voi dovesse venire il momento di scegliere tra ciò che è giusto è ciò che è facile, ricordate cos’è accaduto a un ragazzo che era buono, e gentile, e coraggioso, per aver attraversato il cammino di Voldemort.
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