Lunedì a colori - Il rosa, 3 di 3

Bene, è arrivato. L’ultimo dei #lunedìacolori chiude sia il mese del ROSA, sia questa lunga carrellata sulle caratteristiche, i significati e gli utilizzi migliori degli undici colori principali. Abbiamo iniziato un anno fa con il rosso, a cui sono seguiti: l'arancio, il giallo, il verde, il blu, il viola, il bianco, il nero, il grigio, il marrone, oltre ad alcune puntate speciali dedicate al rosso-arancio, al blu-verde, ai colori del Natale e all'oro e argento. Ma niente malinconia, oggi siamo qui per l’armocromia! E la rima è assolutamente involontaria.

Concludiamo in rosa e sobrietà, con questo reperto anni '80!

Partiamo dal presupposto che chiunque dovrebbe prendere in considerazione il rosa, perché dà un immediato effetto freschezza al viso. Stanchezza? Ore piccole? Insonnia? Mi piacerebbe scrivere che non so proprio di cosa si stia parlando… Invece vi dico: rosa! A ognuno il suo, naturalmente. E se proprio non ti piace vestirti di questo colore, consideralo nel trucco o su un dettaglio, come una sciarpa o una cravatta.
I rosa dei tipi PRIMAVERA sono luminosi. Vanno dalle tonalità del rosa carne molto chiaro a quelle del color gelato alla fragola, passando per il rosa-arancio del color salmone. Solo la Primavera Chiara Soft deva fare attenzione ai rosa più accesi, mentre la Primavera Brillante si accende anche col fucsia, in genere più adatto all’Inverno.
I rosa dell’ESTATE possono essere delicatissimi oppure freschi e vivaci, come il colore di un ghiacciolo alla frutta. Questa stagione copre dal cipria al rosa intenso. L’Estate Assoluta privilegerà i rosa più accesi, quella Profonda Soft i rosa meno freddi e più polverosi, mentre alle Estati Chiare sono dedicate le sfumature pastello.
È difficile associare l’AUTUNNO al rosa, eppure anche questa stagione ne viene valorizzata, in sfumature particolarmente morbide e calde. Rosa carne, rosa pesca, rosa salmone, ma anche – per gli Autunni Soft – il rosa pieno e non troppo freddo.
L’INVERNO è il trionfo del rosa! Dal confetto al rosa Barbie, dal rosa shocking al fucsia più anni ‘80, questa è la stagione in cui il rosa appare più frizzante e fanciullesco. Ma, soprattutto, freddo. Solo l’Inverno Profondo Soft può osare qualche nota neutro-calda, propria dei suoi cugini Autunni Soft.

Altro ricordo anni '80: la Barbie Fior di Pesco

E i rosa universali? Esistono, esistono… basta guardare la foto in basso!
Nel trucco, è sempre meglio seguire la propria tavolozza di riferimento ma, in sua mancanza, può essere utile tenere presente che il rosa neutro-caldo (in genere chiamato “pesca”) è potenzialmente indicato per ogni carnagione, perché assomiglia al colorito naturale delle guance arrossate. Ma attenzione: dev’essere rosa, non arancio.
Per lo stesso motivo, ovvero l’affinità con il colore naturale della pelle caucasica, un rosa alquanto versatile è quello chiaro e caldo. Non a caso viene ampiamente usato per gli abiti da sposa!
Ed eccoci qua. Come sempre, se il post ti è piaciuto t'invito a commentare e a condividerlo. Spero soprattutto che ti sia piaciuto questo lungo viaggio tra tante sfumature, spero che ti abbia fatto scoprire nozioni affascinanti e utili, così com’è stato ed è tutt’ora per me. Naturalmente la pagina va avanti con notizie e curiosità sui colori, l’illustrazione e il mio lavoro di consulente.
Quindi a presto, e grazie per avermi seguita in questi #lunedìacolori!

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